mercoledì 3 novembre 2010

"mi sono perso, quindi sono" ( da "Pensare Lost")


Ciao a tutti. Troppo tempo ho lasciato passare dall'ultimo post e me ne dispiaccio molto. Come definire questi ultimi mesi trascorsi da quel lontano 30 agosto? Palpitanti. E in ricordo ( ancora fresco) delle emozioni passate, dedico a questo post a chi sogna di far sognare, a chi controlla la posta elettronica dieci volte al giorno in attesa di una risposta, a chi a testa bassa continua a camminare evitando i no e i ma, insomma a tutti coloro che come me lottano per la loro passione. Se vi capita di provare rabbia, paura, se vi capita alternativamente di voler conquistare il mondo un giorno ed espatriare sulla luna il giorno dopo, se non riuscite a impedire alla vostra mente di fantasticare su un'illusione... non siete pazzi:ci state provando. Ed io in questi due mesi ho iniziato a provarci. A chiedere, talvolta a supplicare. Se ci fosse Hercules, qui accanto a me, con una testa di leone sul capo, in posa da ore per farsi ritrarre, scaglierebbe (come in effetti fa) la testa di leone sul pavimento e griderebbe : "Perchè lo faccio??". E io gli risponderei "Perchè è l'unica cosa so davvero di fare bene, perchè senza questo sogno io sarei solo l'Alice sbagliata finita nel Paese delle Meraviglie di qualcun altro. Perciò, se c'è qualcuno là fuori che si sta chiedendo se non sarebbe stato meglio iscriversi al corso Ingegneria Quantistica invece di tessere favole, io dico va avanti. Da qualche parte, in un cielo che potrebbe essere più vicino di quanto pensi, brillerà il tuo ritratto fatto di stelle.

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